Sabato 16 novembre, si è svolto nella Basilica del Seminario, il rito di istituzione degli Accoliti, presieduto da Sua Eccellenza Reverendissima monsignor Daniele Gianotti, vescovo di Crema.
La frase rappresentativa scelta dai seminaristi di IV teologia che hanno ricevuto il ministero è tratta dal discorso 272 ai neofiti di sant’Agostino: “Siate ciò che vedete e ricevete ciò che siete”.
Durante l’omelia il vescovo ha spiegato il senso dell’essere Accolito: “un accolito, tenendo fede all’etimologia della parola, è innanzitutto un seguace di Gesù, uno che segue il Signore con desiderio di rispondere continuamente alla Sua chiamata. Alle volte anche senza comprendere davvero cosa significa il seguirLo, ma sempre pronti all’invito che Gesù fa: «Date loro voi stessi da mangiare». Seguire il Signore è possibile perché Lui stesso lo rende possibile con il Suo amore. Non c’è poi un seguire senza un servire l’altro, il bisognoso.”
Quella dell’Accolitato è tappa importante nel cammino al presbiterato, tanto che, come ha detto il vescovo Gianotti: “un bravo prete è anche un bravo accolito, mettersi al servizio di Gesù e ritrovare comunione e condivisione”.
Preghiamo allora per loro e per il loro cammino, da oggi ancora più vicino al Signore nel servizio alla Chiesa.