La giornata è iniziata con l'ascesa al Monte Tabor, al quale la tradizione lega l'episodio evangelico della Trasfigurazione.
Dopo la celebrazione eucaristica e la visita alla chiesa della Trasfigurazione del Barluzzi, abbiamo avuto modo di fermarci sul Tabor per un momento di preghiera e meditazione personale. Ospitati per il pranzo presso la comunità betarramita di Nazareth, nel pomeriggio abbiamo visitato i luoghi per la Sacra Famiglia. Dopo una breve sosta presso la Fontana di Maria, abbiamo pregato e visitato la Chiesa dell’Annunciazione ove si conserva la casa di Maria e gli scavi promossi dai francescani nell’area circostante. Ci siamo così immersi nella Nazareth del I secolo dove si è svolta la vita ordinaria e nascosta di Gesù. Un percorso quello odierno che a partire dalla gloria di Gesù sul Tabor ci ha condotto nelle pieghe della vita ordinaria e ci ha mostrato che solo nella prosa della quotidianità possiamo cogliere la poesia salvifica di Dio. La giornata non poteva che concludersi con la visita alle Suore di Nazareth e agli scavi archeologici che hanno riportato alla luce la basilica della Nutrizione, che custodisce la possibile casa della sacra Famiglia e la tomba di Giuseppe, il Giusto.