11 nuovi diaconi transeunti in cammino verso l’ordinazione presbiterale. Il loro motto: “Consacrali nella verità” (Gv 17,17)

Sabato 5 ottobre, nel Duomo di Milano, 11 seminaristi diocesani hanno ricevuto l’Ordinazione diaconale, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria dell’arcivescovo mons. Mario Delpini. Insieme a loro anche Chadrack Chol, originario della diocesi di Rumbek in Sud Sudan, che ha compiuto il percorso di studi presso il Seminario di Venegono, per poi tornare in Africa ad esercitare il suo ministero. Inoltre, un seminarista del Bangladesh, un 55enne milanese candidato del Vicariato latino di Beirut e 6 appartenenti al Pontificio Istituto Missioni Estere. 

“Consacrali nella verità” (Gv 17,17)  è il motto scelto dai candidati 2025, che si apprestano a vivere l’anno della tappa pastorale come diaconi transeunti in parrocchia e vivendo anche 3 giorni alla settimana di formazione in Seminario.

Nell’omelia, l’Arcivescovo si è soffermato sull’esagerazione di una scelta estrema: “in questo tempo di individualismo, in cui le persone ritengono inappellabile il diritto di fare quello che vogliono, questi uomini dichiarano di rendersi disponibili per fare quello che il Signore vuole, in obbedienza a quello che la Chiesa chiede”. Sempre però custodendo nel cuore una profonda consapevolezza: “Questa via esagerata, questa scelta estrema è possibile perché la loro vita è dentro la preghiera di Gesù, le loro scelte sono rese possibili da Gesù e dalla sua relazione con il Padre: come tu hai mandato me nel mondo, così anch’io ho mandato loro nel mondo. Per loro io consacro me stesso perché siano anch’essi consacrati nella verità”. 

Affidando questi fratelli al Signore perché “abbiano in se stessi la pienezza della gioia”, preghiamo per loro in questo ultimo tratto verso l’ordinazione presbiterale, prevista per sabato 7 giugno in Duomo.