Attuale espressione della scuola teologica del Seminario Arcivescovile di Milano, «La Scuola Cattolica» è una delle più antiche riviste teologiche al mondo
La fondazione
La Scuola Cattolica fu fondata nel 1872 da una trentina di ex-studenti del Pontificio Seminario Lombardo in Roma, in un convegno tenutosi al Santuario della Madonna di Caravaggio. Il primo numero uscì il 31 gennaio del 1873, e il primo Direttore fu il vescovo di Pavia Lucido Maria Parocchi. Da allora la pubblicazione è proseguita ininterrotta. Fino al termine del 1932 la Rivista ebbe periodicità mensile, per diventare poi bimestrale e trimestrale.
L’acquisizione da parte del Seminario
Nel 1891 avvenne la fusione con la Rivista «La scienza italiana», fondata nel 1876 a Bologna dal gesuita padre Giovanni Maria Carnoldi, assumendo il titolo di «La scuola cattolica e la scienza italiana». Per volere del card. Carlo Andrea Ferrari, nel 1902 la proprietà passò al Seminario di Milano, nel quale era istituita la Pontificia Facoltà teologica. Il nome della Rivista tornò ad essere La Scuola Cattolica.
L’evoluzione
Nel corso della sua considerevole storia, la rivista è passata da un programma genericamente di scienze religiose a uno rigorosamente teologico; da un’impostazione altamente divulgativa a una decisamente scientifica, imperniata su alcuni cardini costitutivi: l’approccio teologico; l’interesse della cultura e ai problemi del tempo; la fedeltà alla Chiesa; la radicazione nel Seminario di Milano.
Alcuni autori noti
Tra gli altri, sono stati autori di contributi sulla Rivista:
– teologi poi divenuti vescovi, cardinali o papi: Achille Ratti (Pio XI), Adriano Bernareggi, Giovanni Colombo, Cesare Orsenigo, Alfredo Ildefonso Schuster, Angelo Roncalli (Giovanni XXIII), Giovanni Battista Montini (poi Paolo VI), Carlo Colombo, Antonio Piolanti, Giacomo Biffi, Michele Pellegrino, Alessandro Maggiolini, Adriano Caprioli, Giulio Oggioni, Carlo Maria Martini, Dionigi Tettamanzi, Eugenio Corecco, Francesco Coccopalmerio, Gianfranco Ravasi, Franco Giulio Brambilla, Mario Delpini, Pierantonio Tremolada.
– presbiteri e teologi ambrosiani: Francesco Olgiati, Carlo Figini, Angelo Paredi, Carlo Gnocchi, Giovanni Battista Guzzetti, Enrico Galbiati, Luigi Giussani, Giuseppe (detto Pino) Colombo, Inos Biffi, Antonio Rimoldi, Giovanni Moioli, Ambrogio Valsecchi, Luigi Serenthà, Mario Serenthà, Tullio Citrini, Pier Angelo Sequeri, Giuseppe Angelini, Gianni Colzani, Gianantonio Borgonovo, Cesare Pasini.
– teologi e studiosi italiani: Giuseppe Ricciotti, Agostino Gemelli, Giuseppe Lazzati, Raimondo Spiazzi, Cipriano Vagaggini, Battista Mondin, Raniero Cantalamessa, Severino Dianich, Roberto Vignolo, Rinaldo Fabris, Bruno Maggioni, Ugo Vanni, Giuseppe Segalla, Gian Luca Potestà, Alessandro Ghisalberti, Giacomo Canobbio, Giovanni Reale, Giuseppe Laras.
– teologi stranieri: Bernard Bartmann, Marie-Dominique Chenu, Ghislain Lafont, Jean Leclercq, Paul Gilbert, Karl-Heinz Neufeld, Klaus Demmer, Gilles Routhier, Xavier Lacroix, Christoph Theobald.
Riferimenti
Per approfondire la storia della Rivista, si veda:
- A. Rimoldi, «Scuola Cattolica (La)», in A. Majo (ed.), Dizionario della Chiesa ambrosiana, vol. V, NED, Milano 1987, 3291-3296.
- A. Rimoldi, «La rivista «La Scuola Cattolica» e il fascismo (1922-1945)», La Scuola Cattolica 107/1-2 (1979) 62-117.
Gli indici generali cartacei sono pubblicati in:
- U. Valentini, La Scuola Cattolica. Indici Generali 1873-1901, Direzione e Amministrazione del Seminario Arcivescovile, Venegono Inferiore 1964.
- U. Valentini, La Scuola Cattolica. Indici Generali 1902-1922, Direzione e Amministrazione del Seminario Arcivescovile, Venegono Inferiore 1968.
- U. Valentini, La Scuola Cattolica. Indici Generali 1922-1947, Direzione e Amministrazione del Seminario Arcivescovile, Venegono Inferiore 1971.
- U. Valentini, La Scuola Cattolica. Indici Generali 1948-1972, Direzione e Amministrazione del Seminario Arcivescovile, Venegono Inferiore 1976.
- F. Scanziani – A. Fumagalli, La Scuola Cattolica. Indici Generali 1973-2004, Direzione e Amministrazione del Seminario Arcivescovile, Venegono Inferiore 2006.
