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Giornata di San Carlo e giubileo sacerdoti ambrosiani San Carlo

Giornata di San Carlo e giubileo sacerdoti ambrosiani

Anche i seminaristi hanno partecipato nella mattina del 4 novembre, festa del co-patrono San Carlo, alla Convocazione del Presbiterio Diocesano indetta dal Cardinale Arcivescovo per il Giubileo della Misericordia ormai in fase conclusiva.

Nel mare ci sono i coccodrilli I Sabati di Nicodemo

Nel mare ci sono i coccodrilli

C’è chi parte per amore, per lavoro, per turismo e poi ci sono quelli che partono per inseguire lavita. Enaiatollah parte per inseguire la speranza di un futuro che non gli è permesso di vivere. Per inseguire un’umanità che ancora sembra fertile.

Giornata Missionaria Mondiale Quadriennio Teologico

Giornata Missionaria Mondiale

Anche nella comunità del Quadriennio teologico la ricorrenza della Giornata Missionaria Mondiale, che cadeva domenica 23 ottobre, non è passata inosservata, in particolare grazie alla presenza di tre padri missionari comboniani, padre Claudio, padre Piercarlo e padre Maurizio.

La misericordia in musica e il giubileo dei chierichetti Seminario

La misericordia in musica e il giubileo dei chierichetti

Venerdì 14 ottobre nel Seminario Arcivescovile di Milano si è tenuto un bellissimo concerto in occasione della 20^ serata d’amicizia. Il giorno dopo, sabato 15 ottobre, invece, i seminaristi della nostra Diocesi sono stati impegnati nel servizio di accoglienza durante il Giubileo dei chierichetti.

Nuovo Preside della Facoltà Teologica di Milano Diocesi

Nuovo Preside della Facoltà Teologica di Milano

Don Massimo Epis è il nuovo preside della facoltà teologica dell'Italia settentrionale di Milano: succede a Pierangelo Sequeri, nominato da papa Francesco Preside del Pontificio Istituto "Giovanni Paolo II" per Studi su Matrimonio e Famiglia.

Preti 2017, «con amore che non conosce confini» Ordinazioni Diaconali

Preti 2017, «con amore che non conosce confini»

Il motto «Con amore che non conosce confini» è tratto dal Vere Sanctus della Preghiera Eucaristica VI. «Tali parole, che il celebrante pronuncia poco prima di declamare il racconto dell’istituzione ci rimandano a una grande, semplice e disarmante verità ovvero che l’amore di Cristo è incommensurabile. È stato questo a guidare la sua azione di salvezza e la sua predicazione, fino al dono del suo corpo e del suo sangue».