Ma chiamando i pastori per primi, hai chiamato a Te tutti, tutti: i poveri, poiché mostri loro così, fino alla fine dei secoli, che sono i primi chiamati, i favoriti, i privilegiati; i ricchi, poiché da una parte non sono timidi, dall’altra dipende da loro diventare poveri come i pastori: in un minuto, se vogliono; se hanno il desiderio di essere simili a Te, se temono che le loro ricchezze li allontanino da Te, possono diventare perfettamente poveri...
Nel centenario della morte di Charles de Foucauld, il padre del deserto che preferì gli ultimi posti ai primi, proponiamo delle riflessioni e delle meditazioni sul “piccolo fratello universale”.
Il 1° dicembre 1916 moriva a Tamanrasset Charles de Foucauld, come un seme caduto nella terra, destinato a portare molto frutto, secondo la Parola di Gesù. Nella sua vita, trascorsa in una intensissima ricerca, preferì gli ultimi posti ai primi, la vita nascosta a quella pubblica. Affidiamo alle sue meditazioni sui Vangeli la riflessione di Natale di quest’anno, come un regalo gradito per tutti.
Inoltre su questo numero ricordiamo la nomina a Cardinale di mons. Renato Corti che per ventuno anni è stato vescovo di Novara, per oltre un decennio
stretto collaboratore del cardinale Carlo Maria Martini. Ripercorriamo le le tappe del suo cammino presbiterale, a cominciare dalla formazione ricevuta in Seminario, dove è stato anche Padre spirituale e Rettore.
La Fiaccola è disponibile presso l’ufficio del Segretariato per il Seminario a Milano (tel. 02.8556278; e-mail: segretariato@seminario.milano.it).