Due importanti presenze hanno recentemente animato la vita della comunità di Venegono. Ne dà conto il numero di aprile de La Fiaccola, la rivista del Seminario.

Sabato 12 marzo, mons. Erio Castellucci, arcivescovo di Modena-Nonantola e Carpi, al termine della settimana di Esercizi spirituali da lui predicati, ha conferito il ministero del lettorato ai seminaristi di terza Teologia, invitandoli ad essere «uomini e ministri del cuore di Dio». Nell’intervista pubblicata su questo numero, mons. Castellucci, vicepresidente per l’Italia Settentrionale della Conferenza episcopale italiana, tocca diversi temi a cominciare da presbiterato, vocazioni e futuro della Chiesa.

A proposito del primo, l’Arcivescovo ha sottolineato la gioia di Gesù per chi sente di essere chiamato al ministero   e ha detto: «Lo sguardo che lui ha verso i seminaristi è uno sguardo di promozione, nel senso che mette in moto verso il futuro». Quanto alle varie forme di vocazione mons. Castellucci ha ribadito l’importanza delle testimonianze vissute, perché «ciò che attrae un giovane è una persona che trasmette la bellezza della vocazione». Per la Chiesa sogna invece una «cura dimagrante» per snellire le strutture organizzative pastorali e spirituali.

Nella settimana tra il 14 e il 18 marzo, il Seminario ha poi ricevuto la visita apostolica di mons. Stefano Manetti, delegato della Congregazione per il clero per i Seminari d’Italia. Un’occasione per riconoscere l’attenzione del Papa verso il percorso di formazione al presbiterato e un’opportunità di crescita per seminaristi ed educatori che, in diversi momenti, hanno potuto confrontarsi con mons. Manetti, ricevendo preziosi suggerimenti. Non mancano nel numero preziosi contributi per conoscere meglio la figura di Charles de Foucauld, a poche settimane dalla canonizzazione.

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