Con i Primi Vespri di sabato 9 marzo inizia il tempo di Quaresima, e anche il Seminario si mette in cammino ponendo al centro la dinamica del «Cercare».
Il tema della Quaresima 2019 prende spunto da un’opera d’arte di Leonardo Bazzaro del 1883 custodita nella quadreria del Seminario. L’opera dal titolo “Quod superest date pauperibus” (Quel che avanza, datelo ai poveri) raffigura su tela la dilatazione di un detto particolare di Gesù contenuto nel vangelo di Luca: «Date piuttosto in elemosina quello che c’è dentro, ed ecco, per voi tutto sarà puro» (11,41). Il quadro presenta un certosino di mezza età, seduto di tre quarti sulla soglia della porta laterale della Certosa di Pavia, con gli occhi chiusi, assorto in preghiera, un attimo prima, o forse al ritorno, del suo peregrinare di casa in casa per chiedere la carità. Il questuante è appoggiato alla porta aperta della chiesa, tra Dio e gli uomini, pronto a ricevere dall’uno e dagli altri.
La questua diventa, così, immagine spiritualmente evocativa dell’essere trovati da Dio e dai fratelli là dove non c’è l’esibizione di sicurezza e di autosufficienza, ma l’umile (e veritiera) ammissione del limite, della vulnerabilità e della fragilità. La coscienza del limite predispone a lasciarsi incontrare da Colui che è e può tutto.
Davanti alle nostre fami, il Signore dà in più. Dà se stesso, il suo Corpo e il suo Sangue, perché Dio, sulla tavola, ha preparato «il cibo che rimane per la vita eterna» (Gv 6,27) e che dona in abbondanza. Tutto offre per amore.
Da umili e discreti questuanti, entriamo in Quaresima.
Durante la prima settimana di Quaresima, che si apre con la Domenica della Parola di Dio, entrambe le comunità vivranno il tempo degli esercizi spirituali, tempo di silenzio per concentrarsi solamente sulla Parola di Dio. Ogni seminarista avrà sicuramente bisogno di mettersi in ascolto di quella Parola che il Signore vuole rivolgerci, così da comprendere sempre più la sua volontà per la nostra vita.
In particolare ricordiamo i fratelli di V Teologia ormai prossimi alla conclusione del discernimento in vista del Presbiterato, e i fratelli di II Teologia che completeranno il loro discernimento in vista dell’Ammissione agli Ordini sacri.
I predicatori di quest’anno saranno:
– Per il I anno di Spiritualità: padre Flavio Bottaro SJ, responsabile della comunicazione provincia d’Italia dei Gesuiti
– Per il II e III anno di Spiritualità: don Sergio Stevan, Parroco responsabile della Comunità Pastorale San Paolo in Giussano
– Al Quadriennio per III-IV-V Teologia: Rosalba Manes, consacrata dell’Ordo Virginum della diocesi di San Severo, Biblista e Docente presso la Pontificia Università Gregoriana