Ottobre missionario nel segno di spettacoli, concerti, conferenze, testimonianze, animazione di strada, mostre fotografiche, momenti di preghiera... I nostri seminaristi in diretta da Brescia.
Anche alcuni seminaristi di IV e V teologia partecipano al “I Festival della Missione” di Brescia “MISSION is possible”.
“Il missionario dev’essere disposto a tutto. La nostra vita è un misto di dolore e godimenti, di affanni e di speranze, di patimenti e conforti. Si lavora con le mani e con la testa, si viaggia a piedi o in piroga, si studia, si suda, si soffre, si gode: ecco quello che vuole da noi la Provvidenza” (S. Daniele Comboni, missionario e fondatore)
in diretta da Brescia i ns inviati:
MISSION IS POSSIBLE?
Mission is possible? È la domanda di suor Angela, missionaria saveriana in Thailandia. È possibile la missione in una società buddista, divisa in caste, dove la nascita di un figlio disabile è vista come una punizione, la reincarnazione di uno spirito negativo?
Mission is possible? È la domanda di Sara, giovane laica di 38 anni, missionaria in India nella Comunità Giovanni XXIII fondata da don Oreste Benzi. È possibile la missione di fronte al dramma di decine di bambini orfani o abbandonati dai genitori?
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