Gesù «camminava con loro», con i discepoli, verso Emmaus. La nostra Chiesa continua ad accompagnare giovani e adulti sulla strada del discernimento. Fra le diverse iniziative vi è la proposta "Un coraggioso salto di qualità", organizzata dalla Pastorale giovanile in collaborazione con il Seminario, che prenderà avvio il prossimo 23 marzo.
Lo scopo è quello di accompagnare tutti quei giovani che coltivano un interrogativo sulla vocazione sacerdotale o sulla consacrazione nella verginità.
Sul numero di febbraio de La Fiaccola tre ragazzi, oggi seminaristi, raccontano l’esperienza dei “Salti”, evidenziando come la questione decisiva messa a tema in quei giorni sia stata la sequela di Gesù, l’unico capace di rispondere alla nostra sete di felicità. «Il vero salto di qualità – scrive Matteo – non è elevarsi rispetto ad altri, ma andare a fondo di sé stessi e del proprio rapporto con il Signore per verificare cosa ci sta chiedendo».
Nelle altre rubriche i seminaristi raccontano la loro vita nella comunità di Venegono e fuori. Si va così dall’incontro con il giornalista Gianni Borsa, corrispondente da Bruxelles dell’agenzia Sir, che ha parlato e risposto a tanti interrogativi sull’Unione Europea, alla preghiera in musica per Maria eseguita al pianoforte da don Carlo Josè Seno. Si racconta dell’attività caritativa svolta da un gruppo di seminaristi presso la casa di riposo dei guanelliani a Caidate (Va) e delle vacanze di Natale con i giovani delle proprie parrocchie.
Interessante poi il racconto sulla Chiesa in Quebèc che don Mattia Colombo ha incontrato durante il periodo di studio appena concluso in questa provincia del Canada.
La Fiaccola è disponibile presso il Segretariato per il Seminario (Piazza Fontana, 2- Milano, tel. 02.8556278).