Come consuetudine, anche quest’anno la classe di IV teologia si è occupata di elaborare il presepe per la comunità del quadriennio. Un presepe davvero eccezionale!
Il loro intento era quello di partire dalla realtà, facendo riferimento alla dimensione di sofferenza che oggi si sta vivendo, e sta preoccupando il nostro mondo: il problema dei profughi.
Il presepe ci ricorda che Gesù, anche lui rifiutato dai suoi contemporanei, abita queste realtà così drammatiche; così come tutte le realtà che ciascuno di noi vive. Se la foto sullo sfondo ci ricorda le immagini di questi ultimi tempi, le sagome all’interno del barcone sono i nostri corpi, siamo noi; ognuno di noi attende, invoca, spera quel bambino che viene a salvarci, mostrando la misericordia e la tenerezza del Padre.
Buon natale a tutti!